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venerdì 29 aprile 2016

OutdoorTIME

Chiudiamo questo aprile e le nostre ricerche da Salone del mobile con le nuove proposte dei mobili outdoor.

L'altro giorno vi abbamo parlato delle sedie presentate durante questa design week.. ora vi mostriamo le sedie da esterno che a noi hanno colpito di più..

Quest'anno alla Fiera di Milano abbiamo assistito infatti a grandi novità per il nostro giardino o terrazzo cittadino.

Moroso presenta  Senegal O-Chair che Tord Boontje ha realizzato con la forma tipica dell'acchiappa incubi..ma gigante!



Marco Paolelli & Sandro Meneghello disegnano per Unopiù una seduta di acciaio e teak.



Kartell per la sua collezione outdoor presenta la sedia Piuma progettata da Piero Lissoni.  Polimero estremamente leggero (2,2 kg), ma molto resistente.
Tutto in uno spessore minimo di soli 2 mm.



E cosa ne dite della sedia DeanJean-Marie Massaud si è ispirato alle linee degli scafi che gareggiano per l'American's Cup, infatti non esiste nessuna interruzione o nessun giunto, solo superficie continua.



Contour di Tribù, disegnata da Piergiorgio Cazzaniga, invece, parla di tessuti, di tradizioni.



Living Divani presenta Mini Café, seduta disegnata da design Piero Lissoni: struttura tubolare in acciaio inox e pannello laminato plastico.



La seduta Lyze progettata da Florent Coirier per Emu fonde insieme la leggerezza dell'alluminio di cui è fatta la struttura con la rete in acciaio che forma lo schienale della seduta.




E infine guardate la nuova Chaise-longue Boomy di Coro disegnata da Matteo Nunziati...noi già pensiamo all'estate.



Have a good TIME!




martedì 26 aprile 2016

Sedie da Salone del MobileTIME

Torniamo al salone del mobile.. La design week, ve lo avevamo annunciato, ha portato nuove ispirazioni che, già lo sappiamo, ci accompagneranno per tutto l'anno.
Allora, anche oggi, vogliamo parlarvi di quello che abbiamo scoperto alla Fiera di Milano.

Parliamo di Sedie oggi: i materiali non sono mancati, in ogni loro forma e creatività. 
I desiger quest'anno si sono sbizzarriti nel modellare e curvare sedie in plastica oppure in legno. 
Sinuosità, quindi, ma come per le cucine (vi siete persi il nostro post su Eurocucine?) anche stilizzazione e semplicità.
Forme quindi lineari e richiami vintage, anni '50.


Per il suo 40° anniversario Magis si presenta al Salone del Mobile di Milano  con un progetto che racconta la storia e l’attualità dell’azienda. 
In prima fila, in uno spazio asettico che vuole dare la giusta importanza alle protagoniste (le sedie colorate) le ultime novità, firmate da Ronan & Erwan BouroullecKonstantin Grcic e Jerszy Seymour.



L’allestimento Pedrali Urban Life (#pedraliurbanlife) di Migliore+Servetto Architects porta il visitatore al centro di un caleidoscopico scenario urbano per esplorare le proposte d’arredo per il Salone del Mobile 2016.
Quattro sono le proposte.


VIC design Patrick Norguet: Una collezione di poltroncine imbottite avvolgente ed elegante nella sua semplicità. Patrick Norguet parta dalla rivisitazione di forme classiche per creare una collezione moderna e attuale.

DOME design Odo Fioravanti: Dome è una collezione di sedute che evoca le sedie da bistrot con silhouette arcuate e sensuali.
Le forme prendono ispirazione dai monumenti classici della storia e delle città.

LUNAR design Pio e Tito Toso: nasce da un lavoro sulla sottrazione. Qui la ricerca è in togliere, per arrivare all'essenza della realtà.

OBLIQUE design Pedrali R&D: è un bancone modulare in polietilene, dalle linee decise e convergenti, obliquo nella parte frontale per agevolare l’avvicinamento delle persone.

Cosa state aspettando? Se vi siete persi la mostra al Salone del Mobile, contattateci qui per sapere qual è la sedia giusta per voi! Noi abbiamo studiato le novità, ora sta a vi dirci le vostree idee.

Have a good TIME!

lunedì 25 aprile 2016

TriennaleTIME

Siamo già a fine aprile e noi non ci siamo ancora rassegnate ad aver salutato anche per quest'anno la Design Week. 

Ma forse possiamo ancora per un pò godere dell'atmosfera creativa che la settimana del Salone ci ha lasciato.
Abbiamo allora deciso di dedicare il nostro week end lungo e festeggiare il 25 aprile alla Triennale di Milano


Infatti, in occasione della XXI Esposizione Internazionale, il Design Museum della Triennale di Milano presenta la sua Nona Edizione W. Women in Italian Design.




Quest'anno la Triennale presenta una mostra a cura di Silvana Annicchiarico e con progetto di allestimento di Margherita Palli.

Oggi andremo a scoprire come il design italiano viene affrontato alla luce di uno dei nodi più delicati e più problematici, ma anche più stimolanti e suggestivi: la questione del genere.



Dato biologico e naturale o questione culturale?
La storia è forse la chiave per capire: tutta la modernità novecentesca ha messo ai margini la progettualità femminile, pressoché ignorata da storici e teorici del design.

Il XXI secolo è caratterizzato sempre di più da una forza rinnovata di tale progettualità.

Triennale Design Museum vuole quindi celebrare il femminile in quanto nuovo soggetto creativo di un design, meno autoritario, più spontaneo e più dinamico. 
Cosa facciamo, ci incontriamo alla Triennale?


Have a good 25 aprile!

lunedì 18 aprile 2016

EurocucinaTIME

Eccoci arrivati alla settimana successiva della design week di Milano.
E' stata una settimana intensa, ricca di eventi, di visite ad esposizioni, di ricerche alle novità del design.. e ammettiamolo, anche di aperitivi e di lunghe camminate tra i vari quartieri.
Settimana scorsa vi abbiamo lasciato curiosare a Milano, tra i vari distretti del design. Voi dove siete stati? A Tortona, Lambrate o Brera? Quali dei nostri tour avete seguito?

Ma, chi di voi non era a Milano e non ha potuto godere dell'atmosfera frizzante che ci ha coinvolto, da oggi vogliamo parlarvi di alcune novità presentate quest'anno, che ci hanno incuriosito e che vogliamo condividere con voi.

Oggi, dopo vari post sul Fuorisalone, andiamo al Salone del Mobile e in particolare ad Eurocucina.
La cucina è stata protagonista di questo Salone, dove abbiamo visto la trasformazione di questo ambiente, la flessibilità e modernità dei moduli che compongono questa zona così importante della casa.

Non più solo luogo per cucinare, ma anche luogo per stare e per questo flessibile e dinamica, quasi nascosta nella sua funzione di cucinare. La cucina sempre più spesso è unita alla zona living, per questo le linee sono pulite e i dettagli studiati raffinati.

L'arte di cucinare però quando viene esposta ha bisogno di un grande palcoscenico.. ed ecco Varenna che con Artex lascia tutto a vista.



Così anche la cucina H-Line, di Dada. Moduli a vista e contrasti tra gli appoggi e lo spesso piano.

Sempre più professionale è la cucina presentata da Marco Piva per Euromobil. Si chiama appunto Arte questa postazione super tecnologica: cappa sali e scendi e sistema audio bluetooth!! Fantastica, non credete?



Veneta Cucine ha presentato Artemisia. Semplicità e pulizia delle linee, la cucina è protagonista, ma non invadente.



Fantastica è anche la cucina Xila di Boffi.



Ma novità delle novità è la cucina Air con isola rotonda di Lago. Forma innovativa, design lineare e fascino incredibile. Noi ce ne siamo innamorate subito. 




Del Tongo, ha presentato Gibilterra.



I nuovi modelli di Aster cucina seguono anch'essi le linee delicate, ma proponendo cuicne di grande impatto, come Contempora.



E poi ecco Snaidero, che presenta una struttura in acciaio autoportante: eleganza  e funzionalità mai state così vicine.



Sempre opera di Snaidero, recentemente premiata con il prestigioso Good Design Award dal Museo di Architettura, Design e Arte Metropolitana di Chicago.



Progettata dall'architetto Michele Marcon, Look di Snaidero rappresenta un prodotto contemporaneo senza tempo.




Ecco poi K-lab di Ernostomeda.



Anche treviso di Ged Cucine presenta uno stile moderno e rigoroso.




Vi è venuta voglia di cambiare cucina vero?

Have a good TIME!

lunedì 11 aprile 2016

Brera design district TIME

Eccoci arrivati al terzo tour pensato per voi per il Fuorisalone!
Oggi programmiamo Brera design district!


Il distretto milanese si estende dalla nuova area di Porta Nuova-Gae Aulenti a via Broletto, da via Legnano a via Montenapoleone.
L'anno scorso abbiamo assistito a ben 138 eventi e circa 200 mila persone hanno visitato il distretto.
E quest'anno cosa ci aspetta?

Abbiamo per voi un fitto calendario! Ambasciatori di Brera quest'anno saranno Chiara Luzzana con il progetto "The sound of City", Matteo Thun e Dimore Studio con i designer Emiliano Salci e Britt Morgan.

Tema di quest'anno è Progettare è Ascoltare, tema nato dal lavoro svolto con Chiara Luzzana e Paolo Ferranini, che individuano l'ascolto come metafora, come principio alla base dell'atto creativo e progettuale.
"Le città-dichiara l'artista- per me sono come immensi strumenti musicali. Rimanere in ascolto, esplorare, chiudere gli occhi e lasciarsi guidare dalla sensibilità uditiva. Quel senso così interno, profondo, da essere diventato ormai secondario alla vista. Ho girato il mondo, ed in ogni luogo in cui sono stata, ho riconosciuto il carattere della città attraverso le mie orecchie, non gli occhi. Usando solo la vista perdiamo quella capacità prenatale di ascolto spontaneo".

Come nella musica, così nel design, si parte dall'ascolto: delle funzioni, dei materiali, degli oggetti e degli spazi.

Passiamo agli eventi e mostre che non potete perdere:

L'orto cinetico, progetto sviluppato da Piùarch, dedicato all'arte cinetica in via Palermo 1.




Borderlight è invece il nome dell'installazione pensata da Non Riservato insieme a Asterisma De.de.p e Ex-voto in collaborazione con Luminae lighting design e realizzata al ponte della gabelle.
L'installazione unisce arte e light design: un insieme di artisti e designer ha realizzato il modulo luminoso con l'obiettivo di trasformare i luoghi di confine in momenti di incontro e partecipazione.



La mostra Switch On-dal manodomestico all'elettrodomestico, a cura di Anty Pansera e Mariateresa Chirico: il visitatore sarà trasportato in un viaggio tra passato, presente e futuro, ripercorrendo gli stili attraverso quegli oggetti che più di tutti hanno portato il concetto di rivoluzione nella casa. (Biblioteca Umanistica dell'Incoronata, in corso Garibaldi 116).



E ancora quest'anno al Brera sarà presente il progetto "Historical Workshop" di Leffe, un percorso alla scoperta delle botteghe storiche artigianali per ritrovare saperi e artigianalità in luoghi autentici e con la loro identità di una volta.
Una bottega al giorno per tutto il periodo!



Valverde presenta le sue bottiglie dalle forme moderne disegnate da Matteo Thun! Noi andremo in giro a cercarle, perchè è risaputo il nostro apprezzamento per questa marca che non pensa solo all'essenza, ma anche alla bellezza e al design del suo prodotto.

Rimaniamo in tema cibo per scoprire lo store di Eataly allestito per l'occasione da installazioni di Kartell, oppure G. Cova&C. aprirà un temporary restaurant in via Cusani 10.


Siete pronti??
Domani si parte con il tour!

Have a good TIME!

giovedì 7 aprile 2016

Ventura lambrate district TIME

Altra tappa fondamentale di questo nostro tour di design sarà, settimana prossima, presso l'are di Ventura Lambrate.
Ormai giunto alla sua settima edizione, tra via Ventura, via Massiminano e via Oslavia, la manifestazione è diventata un punto fisso per i designer che sono alla ricerca delle novità meno comuni e fuori dalle classiche reti del design.
Noi vogliamo assolutamente andarci, e voi?

Qui gli eventi sono tantissimi e si susseguono con ritmo incalzante per tutta la settimana.. Non avrete problemi a girare per le vie e a curiosare attirati dalle luci delle ex officine e dei palazzi, che proprio in questo evento vedono la loro rinascita di quartiere.

Abbiamo l'imbarazzo della scelta, ben 176 espositori..
Qualche nome per farvi venire voglia di gironzolare e curiosare in questa zona?
Partiamo da via Ventura, dove abbiamo l'imbarazzo della scelta:
Al numero 2, presso i negozi-officina del gommista e dell’elettrauto per l’occasione troviamo l'esposizione dell’azienda italiana Palomar.



Al numero 6 troviamo la mostra Engaging Through Architecture della danese Aarhus School of Architecture, e le opere in marmo di Carrara del designer Paolo Ulian realizzate in collaborazione con Bufalini Marmi.

Al 12 c’è ABelgianVillage”: un giardino di più di 500 metri quadrati dentro cui sono distribuiti gli stand di circa 15 studi made in Belgio. 
Al 14, in un enorme capannone, oltre a Moleskine sono ospitati molti designer provenienti quasi tutti dal nord Europa ma forse il prodotto più interessante è Hercules, dell’azienda italiana Enessere: un aerogeneratore eolico ad asse verticale, in fibra di carbonio e acciaio inox, che trasforma la forza del vento in elettricità pulita.

Spostiamoci e andiamo in via Console Flaminio 19, dove troviamo Lighting Experience Design: un percorso articolato in cinque installazioni luminose e un’esposizione di oggetti, ideato da Assodel (Associazione Italiana Distretti Elettronici), che permettere di sperimentare e vivere le innovazioni offerte dai LED e dalla domotica, applicate al design e all’arte.

Poi, noi siamo curiosissime di andare in via Sbodio 30-6, a visitare la mostra The animal partydella HEAD (l’Università d’arte e di design di Ginevra) che indaga il nostro rapporto con gli animali.

Se avete ancora la forza e le gambe potete visitare lo Spazio Lambrate (viale delle Rimembranze di Lambrate 16) dove sono esposti, in diverse sale e su diversi piani, gli arredi d’artista degli italiani Marcello Ghisalberti, Lucrezia Ruggieri, Roberto Negri e Luca Giardino.

Have a good designweek!

domenica 3 aprile 2016

tortonadistrictTIME

Iniziamo questa settimana parlando della design week di Milano, che si terrà dal 12 al 17 aprile.
Gli eventi sono tanti, e noi vogliamo fare un pò di ordine e organizzare bene queste giornate.

Prima tappa.. Tortona district, naturalmente.. Luogo vivace e padrone di questa settimana, non possiamo che andare a visitare le novità che ci presenterà quest'anno, partendo proprio da una super novità, quella dell'apertura di BASE milano, in via Bergognone 34 angolo via Tortona), polo per la cultura e la creatività inaugurato lo scorso 30 marzo negli spazi dell’ex Ansaldo.


Base milano è stato scelto come uno dei satelliti della e sarà la sede della mostra Human Cities, un network di 11 istituzioni culturali europee, inoltre ospiterà l’info point ufficiale della zona, il bookshop della rivista ABITARE e alcuni collettivi di giovani designer.

Grande attesa per il designer olandese Maarten Baas che quest’anno presenta il nuovo show NEW! NEWER! NEWEST! in Via Savona 33, il designer mostrerà la sua visione di design attraverso lo sviluppo di un concept sorprendente tanto da poter affermare che sarà l’evento più nuovo, più grande e più futuristico del Fuorisalone milanese. Il progetto di Marteen Baas è supportato dal Groninger Museum e realizzato in collaborazione con Milano Space Makers.


Rimaniamo in via Savona per visitare l'allestimento del marchio di arredo Moooi, curato da Marcel Wanders.



 Al numero 37 di via Savona Naoto Fukasawa firma “Unveil”, l'evento organizzato da GEOLUXE, azienda del Gruppo SCG. Qui potremo visitare le nuove versioni dell’innovativa Pyrolithic® stone, materiale rivoluzionario caratterizzato dalla nobile bellezza naturale del marmo alla quale si aggiungono eccezionali performance tecniche e funzionali.



Immancabile l’appuntamento con Superstudio Più dove Gisella Borioli ripropone il format Superdesign Showcon la direzione artistica di Carolina Nisivoccia.  Superstudio vuole puntare per il secondo anno di fila sulla ricerca, sullo straordinario quotidiano, sulla libertà di scelta, sulle contaminazioni tra classico e avanguardia, tra industria e artigianato, tra tradizione e futuro, tra semplicità e meraviglia. Il tema dell’anno è WHITE PAGES, che sottintende scrivere insieme le parole chiave del mondo di domani, un invito a portare in esposizione non solo oggetti e proposte di pronto consumo, ma anche progetti futuribili e sperimentali e a “raccontarli” al pubblico con parole e installazioni in una ideale “pagina bianca” all’interno del proprio spazio.

Rimaniamo a Superstudio Più perchè vedremo Mario Cucinella Architects, che presenterà la sua scuola SOS-School of Sustainability in uno spazio polifunzionale attraverso workshop, laboratori di prototipazione e lezioni dal vivo.



Queste solo alcune idee, da non perder.. ma se non volete farvi sfuggire nulla, potete affidarvi ad ARCHITOUR:  tours gratuiti del distretto, guidati da esperti architetti e rivolti a visitatori e appassionati di architettura e design. I tour durano circa due ore toccando i musei e i luoghi della cultura più rappresentativi dell’area quali l’Armani/Silos, il Mudec e la Fondazione Ferrè. Per info e prenotazioni: aimsegreteria@aim.milano.it, 0248193088

I tour sono organizzati da AIM, un’associazione culturale privata con l’obiettivo di sostenere Milano nel suo sviluppo culturale, sociale ed economico. 

Pronti?
Organizzate il vostro tour e chiedete consiglio a noi!

Have a good designweek!
 
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